Legge di Bilancio 2022: tutte le novità sui bonus edilizi

Proroga Superbonus

Ecco come funzionerà la tanto attesa proroga del Superbonus, più complessa del previsto in quanto differenziata a seconda di interventi e beneficiari:

  1. Proroga Superbonus per gli interventi effettuati dai condomini e mini condomini in mono proprietà (fino a 4 unità immobiliari), compresi quelli effettuati su edifici oggetto di demolizione e ricostruzione di cui all’articolo 3, comma 1, lettera d), del DPR 380/2001,  al:
    • 110% fino al 31 dicembre 2023 (fino al 31 dicembre 2025 solo per aree terremotate)
    • 70% per il 2024
    • 65% per il 2025
  2. Proroga 110% fino al 31 dicembre 2022 per gli interventi effettuati dalle persone fisiche su edifici unifamiliari a condizione che:
    • alla data del 30 giugno 2022 sia stato realizzato il 30% dei lavori;
    • si abbia un valore ISEE entro i 25 mila euro e si intervenga solo sull’abitazione principale 
  3. Proroga 110% fino al 31 dicembre 2023 per gli interventi effettuati da IACP e Cooperative a proprietà indivisa che, al 30 giugno 2023, abbiano effettuato almeno il 60% dell’intervento complessivo.
  4. Proroga 110% fino al 30 giugno 2022 per l’installazione di impianti fotovoltaici.

Proroga Sconto in fattura e Cessione del credito

Nella Legge di Bilancio è prevista anche la proroga della cessione del credito e dello sconto in fattura fino al 31 dicembre 2025 ma limitatamente agli interventi che usufruiscono del Superbonus.

Per i bonus “ordinari” (quindi bonus ristrutturazioni, ecobonus, sismabonus,  bonus facciate e per l’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici) infatti la proroga arriva solo fino al 31 dicembre 2024.

Discorso a parte riguarda invece il Sismabonus, per cui le opzioni alternative di sconto in fattura e cessione del credito sono già previste dall’art. 16, comma 1-octies del D.L. n. 63/2013.

Novità disposizioni antifrode

Attenzione però perché, dopo l’introduzione delle disposizioni antifrode, anche per gli interventi che non accedono al 110%, quando si opterà per cessione o sconto, resterà obbligatorio richiedere asseverazione e visto di conformità a un soggetto abilitato. Questo vale sempre in caso di Superbonus e Bonus Facciate, mentre per gli altri bonus solo se i lavori non rientrano nel regime dell’edilizia libera e l’importo supera i 10 mila euro

Nuovo Bonus 75% Barriere Architettoniche

La Legge di Bilancio 2022 introduce una nuova agevolazione del 75% per gli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche su edifici esistentiPer tutto il 2022 quindi questi interventi potranno godere di un’agevolazione del 75% che potrà essere utilizzata direttamente in dichiarazione dei redditi, in cinque quote annuali di pari importo, oppure mediante sconto in fattura e cessione del credito

Proroga Bonus Facciate, al 60%

La Legge di Bilancio 2022 reintroduce la tanto auspicata proroga del Bonus Facciate, che per qualche settimana era stata in bilico. L’agevolazione per le spese sostenute per gli interventi di recupero o restauro della facciata esterna degli edifici (anche di sola pulitura o tinteggiatura esterna) collocati in zona A o B sarà quindi prorogata fino al 31 dicembre 2022, ma l’aliquota scenderà dal 90% al 60%.

Proroga Bonus Ristrutturazione 50%

Il Bonus Ristrutturazione sugli interventi di ristrutturazione edilizia – disciplinato dall’art. 16-bis del Dpr 917/86 – è confermato al 50% (si temeva una riduzione dell’aliquota, che alla fine non c’è stata), su una spesa massima di 96 mila euro, e prorogato fino al 31 dicembre 2024

Proroga Bonus Mobili ed Elettrodomestici: 10 mila euro per il 2022, 5 mila per il 2023 e 2024

Anche il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, a cui si ha diritto in caso di interventi agevolabili con Bonus Ristrutturazione, è stato prorogato fino al 2024. C’è però una rilevante modifica: il tetto di spesa – fissato a 16 mila euro per il 2021 – scende a 10 mila euro per il 2021, e a 5 mila euro per il 2023 e 2024.

Qualora gli interventi di recupero del patrimonio edilizio che danno diritto al Bonus Mobili siano effettuati nell’anno precedente a quello dell’acquisto (ovvero siano iniziati nell’anno precedente a quello dell’acquisto e proseguiti in detto anno) il limite di 10 o 5 mila euro è considerato al netto delle spese sostenute nell’anno precedente per le quali si è fruito della detrazione

Proroga Ecobonus

Prorogato fino al 31 dicembre 2024 anche l’Ecobonus ordinario per gli interventi di cui all’art. 14, commi 1, 2 e 2-bis del D.L. n. 63/2013

Proroga Sismabonus

Prorogato fino al 31 dicembre 2024 anche il Sismabonus ordinario per gli interventi di cui all’art. 16 del D.L. n. 63/2013, commi 1-bis e 1-ter. Compreso nella proroga anche il Sismabonus Acquisti

Proroga Bonus Verde

La bozza della nuova Legge di Bilancio prevede la proroga fino al 31 dicembre 2024 anche per il Bonus Verde, ovvero la detrazione del 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, comprese le pertinenze, recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione di pozzi, coperture a verde e giardini pensili

Articoli 119 e 122 decreto RIlancio

Ecco il testo degli articoli 119 e 121 del decreto Rilancio con le modifiche introdotte dalla Manovra

Fonte ediltecnico.it

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