La Legge di Bilancio 2018 ha prorogato il bonus ristrutturazioni e quello energetico fino al 31 dicembre 2018, introducendo importanti novità per la fruizione degli stessi. Le novità riguardano:
- i lavori di ristrutturazione, introdotti dalla Legge 449/1997 e rivisitati dall’art. 16 D.L. 68/2013;
- bonus mobili 2018 come introdotto dal D.L. 63/2013;
- gli interventi di efficienza energetica – eco bonus, introdotti dalla Legge 296/2006 e successivamente rivisitati dall’art.14 D.L. 63/2013;
- il rafforzamento dei controlli da parte dell’Enea, l’Ente per l’energia e le nuove tecnologie, al quale vanno comunicati gli interventi per la riqualificazione energetica;
- l’introduzione del bonus verde, che prevede una nuova agevolazione per piante e giardinaggio.
Ma procediamo con ordine ad esaminare tutte le novità della Manovra:
Detrazioni fiscali per lavori di ristrutturazione (art. 16 D.L. 63/2013 – art. 16 bis T.U.I.R.)
Per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione viene confermata la detrazione dall’Irpef del 50% delle spese sostenute per lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, di ristrutturazione e di risanamento conservativo su singole abitazioni e parti comuni condominiali. La detrazione si applica su un importo massimo di spesa pari a 96.000 euro. Usufruiscono inoltre della detrazione anche i lavori sugli immobili danneggiati dalle calamità naturali, l’acquisto e la costruzione di box auto pertinenziali, l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’adozione di misure antisismiche.
Per usufruire della detrazione è sempre necessario aver effettuato il pagamento con bonifico bancario o postale, da cui risulti la causale del versamento, il codice fiscale o partita iva del beneficiario della detrazione e del beneficiario del pagamento.
La detrazione continua ad essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo.
Bonus Mobili 2018 (D.L. 63/2013)
Il bonus mobili, cioè la possibilità di detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute per gli arredi di un immobile oggetto di ristrutturazione viene anch’esso prorogato al 31 dicembre 2018. Il tetto massimo di spesa è sempre pari a 10.000 euro.
Condizione per fruire dell’agevolazione è che gli interventi di ristrutturazione edilizia siano iniziati a decorrere dal 1° gennaio 2017.
Detrazioni fiscali per il risparmio energetico – eco bonus (art. 14 D.L. 63/2013)
Confermato l’eco bonus anche per il 2018 ma con alcune importanti novità. Chi vorrà istallare nuove finestre o cambiare la caldaia tradizionale con una a condensazione e a biomassa, la misura della detrazione scenderà dall’attuale 65% al 50%. Scenderà al 50% anche l’istallazione di schermature solari e di impianti di climatizzazione.
Rafforzamento dei controlli da parte dell’Enea
Vengono potenziati i controlli a campione , sia documentali che sul luogo dei lavori di chi beneficia delle agevolazioni, volti ad accertare il rispetto e la veridicità dei requisiti che determinano l’accesso al beneficio fiscale.
Introduzione del Bonus Verde
Viene introdotta una nuova agevolazione fiscale che prevede una detrazione del 36%, sulle spese documentate e non superiori a 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo, effettuate per la sistemazione e realizzazione di aree verdi, per l’istallazione di impianti di irrigazione e la realizzazione di pozzi, sia privati che condominiali.